Il nostro impegno al fianco degli ex lavoratori della Stampi Group di Monghidoro

Operazione Rif.PA 2017-8977/RER (DGR 94/2018) co-finanziata dal FSE PO 2014 – 2020 Regione Emilia Romagna

Riportare tutti al lavoro. Si potrebbe riassumere così, con poche parole, l’obiettivo che sta alla base del nostro impegno come capofila (soggetto attuatore) dell’operazione di politica attiva per il lavoro finalizzata al reinserimento occupazionale dei lavoratori licenziati dall’azienda metalmeccanica Stampi Group di Monghidoro (Bologna).

Monghidoro è una località celebre per aver dato i natali al cantante Gianni Morandi.

Il progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna, è una risposta a una dolorosa crisi che ha visto coinvolti lavoratori dell’Appennino orientale della Regione Emilia Romagna.

Si tratta dunque di prendere per mano le persone e dopo un anno di inattività sostenerle per affrontare e superare il disagio del licenziamento fino a riattivare interessi e motivazioni per una riqualificazione delle proprie competenze.

Prima di presentare il progetto abbiamo incontrato gli ex lavoratori per raccogliere i bisogni e costruire insieme a loro le soluzioni più personalizzate.

Le attività messe in campo dal progetto, approvato lo scorso febbraio e partito il 19 marzo 2018, sono state:

  • attivazione di percorsi di bilanci di competenze per ridefinire un progetto professionale e un piano di ricerca del lavoro
  • percorsi di formazione su skills spendibili su tutti i settori (competenze trasversali) quali:
    • alfabetizzazione informatica
    • sicurezza Rischio Alto
    • change management
    • tecniche di ricerca del lavoro
    • orientamento al mercato del lavoro
  • formazione on the job mediante l’attivazione di tirocini formativi

Guarda la clip dedicata al progetto realizzata dall’Ansa

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Il team

Il partenariato che segue e si impegna per il progetto è composto anche da Manpower srl, Manpower Talent solution e da Lavoropiù. Oltre ad un partenariato tecnico è stato siglato un accordo con un partenariato istituzionale composto dall’Unione dei Comuni della Valle del Savena e Idice e dalle sigle sindacali CGIL CISL e UIL.

 

Alcuni numeri

20 ex lavoratori hanno aderito, gli altri si sono ricollocati da soli, hanno rinunciato per ora alla ricerca attiva, sono usciti, per età dal mercato del lavoro.

Il 65% sono donne di cui il 40% tra i 40-50 anni e il 60% over 50 anni.

Il 65% è in possesso di un diploma di Scuola Media Superiore (5 anni) gli altri possiedono la terza media o una qualifica professionale.

Tutti sono residenti nel territorio dell’Appennino, perlopiù versante emiliano e alcuni versante toscano.

Tutti i lavoratori e le lavoratrici presi in carico dal progetto sono entrati molto giovani nell’azienda e lì sono rimasti, qualche cambio societario, ma per tutti esperienza monoazienda.

La loro competenza principale è sempre stata la conduzione di macchine automatiche e semiautomatiche; sono limitate le competenze digitali.

Attualmente + del 50% dei partecipanti sta lavorando, soprattutto con contratto di somministrazione in altre aziende del territorio. Si tratta di contratti che, a seguito di proroghe, sono oltre i 4/5 mesi per tutti.

2 lavoratrici sono inserite in un percorso di tirocinio formativo.